Hai mai notato arrossamenti improvvisi, sensazione di pelle che tira dopo la detersione o pizzicori senza una causa apparente? Non sei sola. Oggi oltre il 50% delle donne riferisce di avere la pelle sensibile. Una volta era considerata una condizione “di nicchia”, oggi invece è diventata quasi la norma.
Ma perché sta accadendo? Uno studio francese del 2017 ha rivelato che le donne utilizzano in media 16 prodotti cosmetici al giorno. In una vita, questo corrisponde a circa 300 kg di prodotto assorbito dalla pelle.
La pelle non è una barriera impermeabile: parte delle sostanze contenute nei cosmetici penetra in profondità, raggiungendo il derma, il sangue, l’ipoderma e persino la latte materno.
Gli studi parlano chiaro: questo fenomeno di bioaccumulo cosmetico è globale. Tutte le donne, in tutto il mondo, sono esposte a un inquinamento cosmetico costante. Tossicologi, endocrinologi ed epidemiologi si interrogano oggi sugli effetti a lungo termine di queste molecole nel corpo. Alcune ricerche suggeriscono che l’esposizione prenatale possa addirittura influenzare l’età della pubertà delle generazioni successive.
Come si manifesta la pelle sensibile
La pelle sensibile può confondersi con la pelle secca, ma non sono la stessa cosa. Ecco i sintomi più frequenti:
- Rossori diffusi o localizzati (guance, naso, mento)
- Sensazione di bruciore, pizzicore o prurito dopo la detersione
- Cute che tira facilmente, specialmente dopo il lavaggio
- Reazioni agli sbalzi di temperatura o all’esposizione solare
- Intolleranza a molti cosmetici, con comparsa di macchie o irritazioni
Le cause possono essere genetiche (barriera cutanea più fragile), ma sono spesso aggravate da detergenti aggressivi, agenti esterni (smog, raggi UV, vento) e da stress, alimentazione o squilibri ormonali.
Per questo la skincare routine per le pelli sensibili deve essere inclusa in queste tre parole: semplice, corta, efficace. La regola base è pochi prodotti, scelti bene. Una routine semplice ma costante aiuta a rinforzare la barriera cutanea e ridurre la reattività, proprio come la nuova Linea Pelli Sensibili Officina Naturae
Adatta la skincare alle stagioni
Questo è qualcosa che si fa per tutti i tipi di pelle, ma per quelle sensibili, devi assolutamente avere qualche accortezza in più:
- In inverno: la pelle è più reattiva al freddo, quindi aumenta la quantità di crema nelle zone più delicate per rinforzare la barriera cutanea.
- In estate: la pelle è più esposta ai raggi UV, quindi sostituisci la crema classica con una con protezione solare, per evitare arrossamenti, stress ossidativo ed appesantire la pelle a causa del caldo.
5 Falsi miti sulla pelle sensibile da sfatare
- “La pelle sensibile è sempre secca”. La pelle sensibile è una condizione secondaria, quindi può essere anche mista o grassa.
- “Basta usare cosmetici senza profumo”. Il profumo (se è una molecola completamente sintetica) è famoso per essere mal tollerato dalle pelli sensibili. Ma in caso di reattività importante, tutta la formulazione deve essere specifica e più delicata possibile.
- “Non si può esfoliare la pelle sensibile”. Sì, si può esfoliare, ma con prodotti dolci, non abrasivi e una volta ogni 15 giorni.
- “Non serve idratare”. L’idratazione è fondamentale per rinforzare la barriera cutanea, sopratutto in caso di pelle secca.
Consigli pratici quotidiani per la tua pelle sensibile
- Non lavare il viso con acqua troppo calda o troppo spesso
- Tampona con asciugamani morbidi, senza strofinare
- Prediligi la detersione massaggiando con le mani, evitando i dischetti che possono fare attrito sulla pelle, arrossandola
- Segui un’alimentazione ricca di antiossidanti (frutta e verdura)
- Riduci caffeina e alcol
- Dormi a sufficienza: il riposo è un alleato prezioso per la pelle
FAQ - Domande Frequenti
Come faccio a capire se ho la pelle sensibile?
La pelle sensibile tende ad arrossarsi facilmente, può dare sensazioni di bruciore o pizzicore dopo la detersione e reagisce a sbalzi di temperatura o cosmetici aggressivi.
Perché la mia pelle diventa rossa dopo averla lavata?
Questo accade perché molti detergenti contengono tensioattivi troppo aggressivi, che alterano il film idrolipidico. Anche l’acqua troppo calda può peggiorare la situazione.
Perché sempre più persone hanno la pelle sensibile?
L’uso quotidiano di numerosi cosmetici sintetici (anche 16 al giorno in media!) e l’esposizione a smog, raggi UV e stress ambientale indeboliscono la barriera cutanea, rendendo la pelle più reattiva.
Qual è la migliore skincare routine per la pelle sensibile?
Mattina: detergente delicato, siero idratante/lenitivo, crema protettiva.
Sera: doppia detersione delicata, siero, crema nutriente. In inverno aumenta la protezione, in estate inserisci una crema con SPF.
Che ingredienti evitare con la pelle sensibile?
Evita alcol, solfati (SLS/SLES), profumi intensi e conservanti aggressivi. Meglio formule semplici e ingredienti lenitivi naturali.
Posso esfoliare la pelle sensibile senza irritarla?
Sì, ma solo con esfolianti delicati, massimo ogni 10–15 giorni, e con movimenti dolci.
Quali sono i migliori prodotti naturali per la pelle sensibile?
Detergenti delicati in mousse o latte, sieri con Acido Ialuronico e estratti lenitivi, creme protettive che rinforzano e fortificano la barriera cutanea.
La pelle sensibile è sempre secca?
No, può essere anche grassa o mista. La sensibilità dipende dalla reattività della pelle, non solo dal livello di sebo.
Come posso rinforzare la barriera cutanea?
Usa cosmetici delicati, idratanti e privi di sostanze irritanti, limita i lavaggi troppo frequenti e proteggi la pelle da sole e vento.
È normale che la mia pelle pizzichi dopo aver messo il siero?
Se il siero contiene attivi concentrati o fragranze, può dare fastidio alle pelli sensibili. Meglio scegliere formule lenitive e testare su piccole aree.